La Sicurezza ha un Costo: Un Appello alle Istituzioni e ai Cittadini

 



**La Sicurezza ha un Costo: Un Appello alle Istituzioni e ai Cittadini**


*di Massimo Bartoccini, Segretario Provinciale del SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) di Firenze*


Firenze, 4 settembre 2024 - La sicurezza è un diritto fondamentale che ogni cittadino dovrebbe poter godere senza riserve. Tuttavia, garantire questo diritto richiede un impegno significativo, sia in termini economici sia di responsabilità condivisa. In una città ricca di storia e cultura come Firenze, la sicurezza è una questione che deve essere affrontata con serietà e attenzione da parte di tutti: istituzioni, forze dell'ordine e cittadini.


**Prevenzione e Repressione: I Due Pilastri della Sicurezza**


La gestione della sicurezza si basa su due pilastri essenziali: prevenzione e repressione. Mentre la repressione, che comprende il lavoro delle forze dell’ordine come polizia, carabinieri e guardia di finanza, è cruciale per affrontare e risolvere i crimini, la prevenzione gioca un ruolo altrettanto vitale. La polizia di Firenze affronta quotidianamente sfide che spaziano dai furti nelle zone turistiche a reati complessi come il traffico di droga e la criminalità organizzata.


Tuttavia, la sicurezza non può limitarsi alla repressione. È fondamentale che anche la prevenzione, responsabilità in gran parte delle autorità locali, venga gestita con un approccio proattivo. La pianificazione degli spazi urbani e la gestione delle aree comunitarie sono elementi essenziali per prevenire situazioni di rischio.


**Il Ruolo Cruciale della Pianificazione Urbana**


Una città sicura è anche una città ben progettata. Strade illuminate, spazi pubblici curati e aree di aggregazione gestite contribuiscono a un ambiente più sicuro. La vitalità economica e sociale di un quartiere, rappresentata da negozi aperti e spazi vivaci, aumenta il senso di sicurezza e riduce la criminalità. Tuttavia, molti quartieri di Firenze si sono trasformati in "dormitori", perdendo quella vivacità che garantiva una vigilanza naturale. È tempo di ripensare e rivitalizzare queste aree attraverso una pianificazione urbana intelligente.


**Affrontare le Nuove Sfide: Minori e Giovani a Rischio**


Firenze si trova ad affrontare nuove e complesse sfide. La presenza di oltre 500 minori non accompagnati di origine extra-comunitaria, insieme ad altri 500 giovani appena diventati maggiorenni, richiede interventi mirati e tempestivi. Senza un adeguato sistema di gestione, queste situazioni possono amplificare la percezione di insicurezza nella comunità.


Le forze dell’ordine sono già impegnate al massimo con le risorse disponibili. Gli agenti lavorano con dedizione per proteggere cittadini e turisti, ma la carenza cronica di personale e le risorse limitate rendono il compito ancora più arduo. È essenziale che le istituzioni riconoscano gli sforzi delle forze dell’ordine e collaborino strettamente con loro per migliorare la sicurezza urbana.


**Un Appello alla Collaborazione**


Per garantire una Firenze più sicura, è necessario un approccio integrato e collaborativo. Invito il Sindaco, l’Assessore alla Sicurezza ed i Comitati cittadini ad un incontro costruttivo per parlare di sicurezza e a pianificare visite regolari nei quartieri per comprendere meglio le sfide che i cittadini e gli agenti affrontano ogni giorno.


La sicurezza è un diritto, ma è anche un dovere collettivo. Solo attraverso un impegno congiunto possiamo costruire una Firenze più sicura, dove ogni cittadino possa vivere serenamente. Le forze dell’ordine sono pronte a fare la loro parte; ora è il momento che le istituzioni e i cittadini facciano la loro.


**Conclusione**


La sicurezza ha un costo economico e di scelte a volte anche impopolari, e non può essere sostenuta esclusivamente dalle forze dell’ordine. Richiede la responsabilità di ciascuno e la pianificazione adeguata da parte di chi governa. Solo con una collaborazione effettiva e un impegno condiviso potremo garantire una Firenze sicura per tutti, residenti e turisti. La sicurezza è una responsabilità collettiva e, lavorando insieme, possiamo assicurare un futuro sereno per la nostra meravigliosa città.


*Massimo Bartoccini*

Segretario Provinciale del SAP di Firenze

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