PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO SULLE INFILTRAZIONI ILLEGALI NEL SETTORE DELLE BONIFICHE E MESSE IN SICUREZZA

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Remtech 2021: PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO SULLE INFILTRAZIONI ILLEGALI

PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO SULLE INFILTRAZIONI ILLEGALI NEL SETTORE DELLE BONIFICHE E MESSE IN SICUREZZA

"Solo e anche per il tramite della continua ricerca, studio e azione si riesce a plasmare  e strutturare una coerente ed efficiente strategia operativa al fine di eliminare ogni probabile infiltrazione nel settore delle bonifiche. Il lavoro realizzato in questi mesi grazie alla sinergia con più soggetti è , a mio avviso, il giusto plauso ad un attività intensa, laboriosa e opportuna che può  certamente figurare  i presupposti  per una strategia univoca di lotta agli ambienti mafiosi al fine di eliminare definitivamente gli interessi della malavita nel settore ambientale” (Gen. Vadalà – Commissario Unico alle bonifiche)

Roma, 20 settembre – Nell’ambito dei lavori di REMTECHEXPO 2021 – blended edition, il 22 settembre p.v. sarà presentato il “rapporto sulle infiltrazioni illegali nel settore delle bonifiche e messe in sicurezza” redatto dal Dott. Antonio Pergolizzi (esperto analista di criminalità ambientale) e dalla Dott.ssa Emanuela Somalvico (appuntato dei Carabinieri della task force  del Commissario Unico alle bonifiche).

Il settore delle bonifiche  e delle messe in sicurezza rappresenta un’attività che attira l’interesse delle organizzazioni criminali in quanto comparto che utilizza in modo massivo risorse pubbliche con un origine di spesa obbligatoria ai fini del risanamento del territorio. Inoltre molte volte i lavori svolti sono di movimento terra, almeno per le opere di messa in sicurezza con un minore uso di tecnologia e di attività specialistiche. Per questo è stato predisposto insieme all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali  la messa a punto di un questionario inviato alle società iscritte all’Albo ed eseguite la raccolta dei dati e l’analisi su diverse centinaia di risposte relative alla percezione diretta delle ditte operanti dei fenomeni di infiltrazione criminale nel settore da cui ne sono scaturiti risultati e elementi di grandissimo interesse.

Principalmente sarà questo il tema del convegno in programma a Remtech expo 2021 – blended edition  nella giornata iniziale ai lavori “de visu” il prossimo 22 settembre dalle ore 14.30 alle 17.50.

Parteciperanno quale illustri relatori, moderati dal Gen. Vadalà i seguenti ospiti:

  • Salvatore MICILLO, le, Componente della Commissione VIII Ambiente e Territorio della Camera dei Deputati
  • Fabrizio MARI, Gen. B. CC Comandante Regione Carabinieri Forestale “Emilia Romagna”
  • Silvia PAPARELLA, Direttore Generale di RemTechExpo
  • Filomena MAGGINO, Coordinatore del Dipartimento per il Benessere Integrale, Pontificia Accademia Mariana Internationalis
    • Isabella DE CARLI, ssa, Esperta Banca dati dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali
    • Angelo MERLIN, , Presidente Associazione di Imprese ASSORECA
    • Nino TARANTINO, Col., CC Ufficio del Commissario Unico alle bonifiche
    • Aldo PAPOTTO, CC Ufficio del Commissario Unico alle discariche
    • Aldo BERTELLE, , Ideatore Rapporto Rembook
    • Marco SANTARELLI, Direttore scientifico della Fondazione Margherita Hack - RES on Network e docente di semiotica e intelligence

Così commenta il Gen. Vadalà:  " Solo e anche per il tramite della continua ricerca, studio e azione si riesce a plasmare e strutturare una coerente ed efficiente strategia operativa al fine di eliminare ogni probabile infiltrazione nel settore delle bonifiche. Il lavoro realizzato in questi mesi grazie alla sinergia con più soggetti è, a mio avviso, il giusto plauso ad un attività intensa, laboriosa e opportuna che può  certamente figurare i presupposti per una strategia univoca di lotta agli ambienti mafiosi al fine di eliminare definitivamente gli interessi della malavita nel settore ambientale”.

Conclude il Commissario Vadalà: “ Il rapporto identifica bene i legami mafiosi e le bramosie della malavita nell’economia sviluppata dal settore bonifiche. Lo studio  ne mette in luce sia le particolarità dell’agire criminoso sia le probabili linee di azione per sventare tali attacchi da parte della criminalità organizzata, auspico che tale indagine e studio possa rappresentare un inizio verso una strada fatta di onestà, capacità e merito e contribuisca alla soppressione delle pratiche delittuose”.

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