Otto latitanti sono atterrati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino (Roma) provenienti da Santo Domingo. L’operazione “Open World” compiuta in collaborazione con la polizia della Repubblica Dominica e coordinata in campo internazionale dal Servizio cooperazione internazionale di Polizia (Scip) e coordinate sul posto dall’esperto per la sicurezza della Direzione centrale per i servizi antidroga operativo nella Repubblica dominicana, si è conclusa stamattina dopo il blocco stabilito dal protocollo per il rientro dall’estero durante l’emergenza coronavirus.
I latitanti, 7 uomini e una donna, hanno alle spalle storie criminali diverse, reati per associazione mafiosa, truffa agli anziani, bancarotta fraudolenta, traffico internazionale di droga e altri reati finanziari, ma uniti tutti dall’essere scappati nel paese dominicano con la speranza di farla franca.
L’operazione di scorta a bordo dell’aereo è anche il primo banco di prova dell’abbinamento delle esigenze operative con le cautele sanitarie.
La scorta ha attuato un protocollo di autotutela e di garanzia per l’attraversamento delle frontiere. Il Governo dominicano ha autorizzato l’ingresso con deroga al coprifuoco.
Commenti
Posta un commento