Insomma, la commissione antimafia siciliana e il presidente Fava, anziché "vigilare e indagare sulle attività dell'amministrazione regionale e degli enti sottoposti al suo controllo", pensa ad attaccare (velatamente) Nino Di Matteo, ad avanzare dubbi sull'attentato a Giuseppe Antoci a screditare il lavoro di magistrati e forze dell'ordine, e, infine, insinua dubbi sul lavoro di Paolo Borrometi.
La domanda sorge spontanea: non è che per qualcuno il nemico della Sicilia non sia la mafia ma chi la combatte? Mi auguro di no e penso positivo.
Renato Scalia consulente commissione parlamentare antimafia
La domanda sorge spontanea: non è che per qualcuno il nemico della Sicilia non sia la mafia ma chi la combatte? Mi auguro di no e penso positivo.
Renato Scalia consulente commissione parlamentare antimafia
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