La DIA sta sostenendo, con sempre maggior impegno, l’azione di contrasto internazionale alle mafie, anche attraverso una più energica opera di sensibilizzazione delle forze di polizia di altri Paesi finalizzata a rafforzare la consapevolezza del fenomeno transnazionale della criminalità organizzata di tipo mafioso.
In tale quadro, il 6 novembre 2018 si è svolto a L’Aja, presso la sede di EUROPOL, il meeting di avvio ufficiale del Progetto ONNET, sviluppato, gestito e diretto dalla DIA sotto la supervisione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che prevede un cospicuo finanziamento da parte della Commissione europea per la funzionalità della Rete Operativa Antimafia @ON.
All’evento ha partecipato il Direttore della DIA, quale project leader, unitamente a rappresentanti di vertice delle Unità investigative di Francia, Germania, Spagna, Olanda, Belgio e del capo della struttura di Europol che si occupa del contrasto alla criminalità organizzata.
La Rete Operativa Antimafia @ON è stata istituita - su proposta della DIA ed in collaborazione con Europol - con la Risoluzione del 4 dicembre 2014 del Consiglio UE, nell’ambito dei lavori del semestre di Presidenza italiana con lo scopo di contrastare la criminalità organizzata “mafia-style” che opera trasversalmente nei Paesi europei. La Rete, operando in sinergia con gli strumenti di cooperazione di polizia già esistenti, permetterà di supportare le unità investigative degli Stati Membri con investigatori specializzati sullo specifico fenomeno criminale e migliorando contestualmente lo scambio d’informazioni utili alle indagini.
Oltre all’Italia, la Germania, la Francia, la Spagna, il Belgio e l’Olanda altri Stati membri dell’Ue e Paesi amici terzi stanno formalmente avviando le procedure di adesione ad @ON, un progetto che evidentemente, nel garantire la copertura economica dei costi necessari al funzionamento della Rete e permettere di fatto l’effettiva implementazione per una efficace e concreta azione di contrasto al crimine organizzato, sta riscuotendo sempre più interesse e appeal a carattere internazionale.
Roma, 29 novembre 2018
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