In Romania è stato arrestato un latitante di cosa nostra Vito Bigione ricercato a livello internazionale e con contatti in Africa.
QUESTURA DI TRAPANI Squadra Mobile COMUNICATO STAMPA Intorno alle ore 09,00 odierne è stato catturato in Romania, nella provincia di Timișoara, il latitante di Mazara del Vallo Vito BIGIONE cl. 1952. L’operazione di polizia si è conclusa in collaborazione con la Polizia Rumena, attraverso l’esperto per la Sicurezza in Romania e la Divisione S.I.Re.N.E. del Dipartimento della Pubblica Sicurezza di Roma. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile di Trapani, insieme al Servizio Centrale Operativo e alla Squadra Mobile di Palermo. L’attività investigativa diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo con il Procuratore Aggiunto Dr. Paolo GUIDO e i Sostituti Pubblici Ministeri Francesca DESSI e Alessia SINATRA, si sono concluse dopo appena due mesi di incessante e serrata attività. Vito BIGIONE era ricercato dal mese di giugno scorso quando si era dato alla latitanza per sottrarsi alla condanna definitiva a 15 anni di reclusione emessa dalla Corte di Cassazione nell’ambito del processo “IGRES” istaurato presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria ( anno 2003). BIGIONE Vito era stato condannato per traffico internazionale di stupefacenti e associazione mafiosa. Di recente era emerso per i suoi contatti con esponenti della famiglia mafiosa di Mazara del Vallo arrestati nell’operazione “ANNO ZERO”, della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo (anno 2018). BIGIONE è stato tratto in arresto in Romania alla presenza di uomini della Squadra Mobile di Trapani e del Servizio Centrale Operativo in esecuzione di un mandato di arresto internazionale emesso dalla Procura Generale di Reggio Calabria. 04.10.2018
QUESTURA DI TRAPANI Squadra Mobile COMUNICATO STAMPA Intorno alle ore 09,00 odierne è stato catturato in Romania, nella provincia di Timișoara, il latitante di Mazara del Vallo Vito BIGIONE cl. 1952. L’operazione di polizia si è conclusa in collaborazione con la Polizia Rumena, attraverso l’esperto per la Sicurezza in Romania e la Divisione S.I.Re.N.E. del Dipartimento della Pubblica Sicurezza di Roma. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile di Trapani, insieme al Servizio Centrale Operativo e alla Squadra Mobile di Palermo. L’attività investigativa diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo con il Procuratore Aggiunto Dr. Paolo GUIDO e i Sostituti Pubblici Ministeri Francesca DESSI e Alessia SINATRA, si sono concluse dopo appena due mesi di incessante e serrata attività. Vito BIGIONE era ricercato dal mese di giugno scorso quando si era dato alla latitanza per sottrarsi alla condanna definitiva a 15 anni di reclusione emessa dalla Corte di Cassazione nell’ambito del processo “IGRES” istaurato presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria ( anno 2003). BIGIONE Vito era stato condannato per traffico internazionale di stupefacenti e associazione mafiosa. Di recente era emerso per i suoi contatti con esponenti della famiglia mafiosa di Mazara del Vallo arrestati nell’operazione “ANNO ZERO”, della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo (anno 2018). BIGIONE è stato tratto in arresto in Romania alla presenza di uomini della Squadra Mobile di Trapani e del Servizio Centrale Operativo in esecuzione di un mandato di arresto internazionale emesso dalla Procura Generale di Reggio Calabria. 04.10.2018
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