Articolo di Renato Scalia
'NDRANGHETA: OPERAZIONE ANTIDROGA DELLA DDA DI REGGIO CALABRIA. PERSONAGGIO CHIAVE ARRESTATO IN PROVINCIA DI FIRENZE RENATO SCALIA | 17 GIU 2015 Il procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Gratteri, ha detto “è l’indagine più importante fatta sinora. Abbiamo collaborato, contemporaneamente, con le polizie di 16 Paesi del mondo. La Guardia di Finanza ha stroncato un traffico internazionale di sostanze stupefacenti dalla Colombia“. Nel corso dell’operazione, denominata “Santa Fè”, sono state arrestate 34 persone. Dall’inchiesta odierna emergono nuovi contatti, alleanze e collaborazioni tra cosche di ‘ndrangheta della Locride e dell’area tirrenica e, in particolare, tra gli Aquino-Coluccio di Marina di Gioiosa Ionica e le cosche Alvaro di Sinopoli e Pesce di Rosarno. Personaggio chiave dell’indagine sarebbe Giuseppe Alvaro, di Sinopoli (RC), arrestato dai finanzieri nella sua abitazione del Mugello. Quest’ultimo, infatti, risulterebbe residente a San Piero a Sieve, cittadina in provincia di Firenze. Questi i nomi degli arrestati: Josè Ramon Alvarez Alvarez, cl 1956 Giuseppe Alvaro, cl 1977 Nicola Alvaro, cl 1968 Vincenzo Alvaro, cl 1972 Davide Maria Boncompagni, cl 1968 Rocco Calabrò, classe 1968 Antonio Campanella, cl 1987 Antonino Carbone, cl 1969 Giuseppe Carbone, cl 1981 Beniamino De Santo, cl 1985 Francesco Di Marte, cl 1963 Vincenzo Di Marte, cl 1981 Antonino Fedele, cl 1980 Antonio Femia, cl 1981 Francesco Forgione, cl 1978 Fulvio Fortugno, cl 1992 Nicodemo Fuda, cl 1969 Nysret Gashi, cl 1960 Placido Giacobbe, cl 1971 Francesco Giofrè, cl 1985 Rosario Grasso, cl 1982 Domenico Luppino, cl 1979 Alessandro Mazzullo, cl 1983 Luzardo Freddy Mejia, detto “el negrito”, classe 1958 Antonino Modafferi, cl 1980 Bruno Oliverio, cl 1992 Giuseppe Oliverio, cl 1972 Giuseppe Papasergi, cl 1973 Rosario Rao, cl 1981 Angelo Romeo, cl 1973 Domenico Romeo, cl 1980 Domenico Sainato, cl 1985 Claudio Marcelo Soto Rodriguez, cl1957 Giuseppe Talotta, cl 1976 Pedro Florentino Vega, detto Signor Duro, cl 1967 Share on FacebookShare on TumblrPin it on PinterestShare on LinkedInShare
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