Regolamento di conti a Prato, uomo ridotto in fin di vita Anche donna ferita da gruppo di cinesi armato di mazza


Regolamento di conti' a Prato, uomo ridotto in fin di vita 

Anche donna ferita da gruppo di cinesi armato di mazza 


   (ANSA) - PRATO, 10 APR - Per un 'regolamento di conti' fra

gang cinesi un uomo è stato ridotto in fin di vita a colpi di

mazza e una donna è stata ferita in modo grave dentro un circolo

di Prato dove la notte scorsa c'è stata un'incursione di uomini

armati. L'uomo ferito è stato operato d'urgenza al cervello

all'ospedale di Careggi (Firenze) ed è in fin di vita. I due

feriti fanno parte di un terzetto di orientali arrivato da

Francoforte che gli aggressori hanno assalito nel circolo

ricreativo Jld Music. La Procura di Prato e la squadra mobile

indagano da tempo sull'escalation criminale che dal giugno 2024

è in corso a Prato, fra gruppi cinesi. (ANSA). 



[Regolamento di conti' a Prato, uomo ridotto in fin di vita (2) 


   (ANSA) - PRATO, 10 APR - L'incursione c'è stata in un circolo

di via Filzi dove gli aggressori hanno cercato dentro un'area

appartata del locale tre persone, due uomini e una donna e le

hanno assalite. In particolare, si sono accaniti con l'uomo

colpito ripetutamente alla testa e in altre parti del corpo.

    I tre cinesi sono arrivati a Prato dalla Germania,

verosimilmente per trattare affari. La comunità cinese di Prato

tiene stretti collegamenti con i connazionali nelle città

europee, fra cui Parigi, Madrid, Francoforte e altre.

    La procura di Prato, come già emerso, sta facendo indagini

sulla mafia cinese e, in particolare, in questa fase, sulla

'guerra delle grucce' maturata tra gli industriali orientali. Si

tratta della produzione di appendiabiti, che solo nel distretto

del tessile abbigliamento di Prato sviluppa un giro d'affari di

100 milioni di euro l'anno. In questo ambito si fronteggiano

almeno due gruppi con incendi e aggressioni, anche in città

estere fra cui Madrid e Parigi dove nei giorni scorsi - nella

capitale spagnola il 28 febbraio, in quella francese l'11 marzo

- sono stati incendiati i magazzini dello stesso proprietario

cinese, il quale è stato tra gli obiettivi di un attacco simile

a Campi Bisenzio (Firenze) la notte del 15 febbraio quando la

sua ditta fu colpita insieme ad altre due, con esplosioni

simultanee di pacchi incendiari. (ANSA). 


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