La mafia italiana è da decenni presente in Germania. Si è infiltrata in modo subdolo e silenzioso, tanto da non essere percepita dall’opinione pubblica tedesca, tranne che per la strage di Duisburg del 2007.
Almeno mille esponenti delle principali associazioni mafiose italiane, tra ‘ndrangheta, mafia e camorra, sono attivi in Germania. Non commettono reati violenti ed eclatanti ma si occupano di riciclaggio di denaro sporco, approfittando anche dell’assenza di un tetto alla circolazione del denaro contante, e di traffico di droga.
Il giro d’affari è impressionante.
Non bisogna negare o minimizzare il fenomeno. Occorre contrastarlo con tutti i mezzi.
Ne parlerà il già presidente della commissione parlamentare antimafia Giuseppe Lumia il 2 marzo a Norimberga, nel Karl-Bröger-Zentrum, a partire dalle ore 17, con:
Sandro Mattioli, presidente dell’associazione Mafianeindanke
Samuel Hermann, portavoce per la politica interna degli Jusos Baviera
Giusi Fisichella, vicepresidente degli Jusos Norimberga
Elio Sanchez, dei Giovani Democratici di Sardegna
Commenti
Posta un commento